Linguaggio Attività sullo sviluppo del linguaggio 0-3 anni

Introduzione "Il linguaggio determina quella trasformazione dell'ambiente che noi chiamiamo civilizzazione." (M. Montessori - La mente del bambino). Il linguaggio nasce da un desiderio dell'uomo di comunicare e di comprendere l'altro. È l'espressione dell'accordo esistente fra un gruppo di uomini; solamente chi è all'interno di quel gruppo può comprendere e capire. Quindi il linguaggio è un qualcosa che unisce. I suoni per comporre le parole sono pochi, tuttavia possono essere usati in molteplici modi. Sono collegati in modo variabile: lo stesso suono talvolta viene posizionato prima di un altro suono, altre volte si trova dopo. Talvolta si utilizza un tono della voce dolce, caldo, basso, lento e sussurrante, altre volte duro, deciso, freddo, alto e acuto. Talvolta i suoni vengono pronunciati a labbra chiuse, altre volte a labbra aperte...e così via. Per ricordare tutte queste combinazioni serve un notevole sviluppo del pensiero. Inoltre, non è sufficiente prendere in considerazione il numero di parole usate, bisogna anche saper applicare le regole necessarie alla costruzione delle frasi, alla composizione e combinazione ordinata dei suoi elementi. Per comunicare un pensiero in modo corretto è necessario formare delle frasi collegate tra loro mediante le congiunzioni e le preposizioni. La frase deve contenere il nome, l'aggettivo e il verbo; vi è un soggetto che compie o subisce l'azione (correlato al verbo) e un oggetto che solitamente subisce l'azione da parte del soggetto. Nel cervello umano esiste una potenzialità specifica. Per Maria Montessori "il linguaggio è un'espressione di super-intelligenza" proprio perché basato su tutto ciò.